Come diventare un mediatore immobiliare? C’è un corso che è possibile fare per diventare agente immobiliare? In questo articolo vediamo come è possibile intraprendere questa carriera nel modo migliore.

In tempi recenti, sempre più giovani dimostrano interesse per la professione di agente immobiliare: se sei interessato a questo tipo di carriera, si tratta di una delle figure professionali attualmente più richieste; qui potrai trovare utili consigli in merito alle competenze che bisogna possedere per diventare mediatore immobiliare

L’agente immobiliare è un mediatore che mette in contatto due o più parti che desiderano concludere un affare tra loro.

L’abilità e la competenza chiave di chi desidera diventare agente o mediatore immobiliare è la capacità, appunto, di mediare, di porsi in relazione con molte persone diverse allo scopo di mettere d’accordo le loro istanze. A tale scopo, buone capacità relazionali e nella vendita sono praticamente imprescindibili.

La legge sulla mediazione immobiliare

La legislazione sulla figura del mediatore immobiliare ha origini remote, e risalenti al 1913. Dopo vari decreti si approda alla legge 57/2001, che disciplina il nuovo Ruolo (Ruolo degli Agenti di Affari in mediazione).

La legge disciplina i requisiti per l’accesso al Ruolo. Sono previste quattro categorie: 

 

  • agenti immobiliari (tutti coloro che operano nel settore, sia professionalmente che a titolo occasionale); 
  • agenti con mandato a titolo oneroso (possono operare come mandatari, previo contratto); 
  • agenti merceologici (mediatori di merci);
  • agenti in servizi vari (raggruppa tutti coloro che lavorano in settori diversi dai precedenti). 

 

Requisiti personali per diventare agente immobiliare

 

I requisiti personali per diventare agente immobiliare consistono nel possesso della cittadinanza italiana, dei diritti civili e di un diploma di scuola secondaria superiore. E’ escluso, dunque, che individui sprovvisti di diploma possano accedere alla carriera di mediatore immobiliare. 

Vi sono poi dei requisiti morali che è necessario possedere per diventare mediatore immobiliare:

  • non essere interdetto, inabilitato, fallito, condannato per delitti contro la P.A., l’industria e il commercio, ovvero per i delitti di omicidio volontario, furto, rapina, estorsione, truffa, appropriazione indebita, ricettazione e per ogni altro reato per il quale la legge commini la pena della reclusione non inferiore nel minimo a due anni e nel massimo a cinque anni;
  • non essere stato sottoposto a normative antimafia. 

Requisiti professionali

Per diventare mediatore immobiliare occorre aver frequentato un corso di formazione, e aver superato un esame in relazione al ramo scelto. L’esame comprende due prove scritte, una orale. Le prove scritte vertono su materie tecnice e giuridiche; in alternativa, c’è la possibilità di praticare per almeno 12 mesi (con obbligo di frequenza) uno specifico corso professionale. 

Questa seconda possibilità al momento non è praticabile, dal momento che manca un vero e proprio decreto di attuazione della disposizione in esame. 

 

Come si diventa agente immobiliare: le persone fisiche 

Le persone fisiche che vogliono diventare mediatori immobiliari si iscrivono alla Camera di Commercio della propria residenza (con possibilità, però, di operare su tutto il territorio nazionale).

Vi sono incompatibilità specifiche tra alcune attività e l’impiego di mediatore immobiliare. 

C’è un’incompatibilità dell’attività con qualsiasi impiego pubblico (a meno che non si opti per un part-time); con qualsiasi impiego privato; con qualsiasi altra attività esercitata come lavoratore autonomo o imprenditore. 

 

Requisiti professionali: il patentino

Per diventare mediatore immobiliare, è fondamentale frequentare un corso di abilitazione professionale; in seguito a ciò, è possibile presentare la domanda d’esame di abilitazione per il conseguimento del patentino d’Agente di Affari in Mediazione, da conseguire appunto presso la propria Camera di Commercio. 

Il guadagno di un mediatore immobiliare, una volta seguito l’iter prestabilito, dipende poi molto dalle capacità specifiche del singolo agente, e da ciò che egli saprà mettere a profitto di tutto quel che ha studiato.